Ha ragione Paolo Vites, quando afferma che il miglior rock è targato anni 70.Quei dischi sono ancora oggi un godimento per le orecchie e per il cuore. Per puro caso cado dentro i solchi di questo, “The Russian Wilds” e nelle grinfie di questa band gli Howlin Rain,(che nome bellissimo) che camminano proprio su quei sentieri. Nella loro musica, si riconoscono gli Allman Brothers di Live at The Fillmore East, il Santana di Lotus e l’Hendrix di Electric Layland. In un delirio musicale selvaggio e dirompente,suonano e cantano canzoni spiazzanti che parlano della perdita, del dolore e della redenzione.Produce Rick Rubin. Già che ci penso,tutta materia con cui Vites va a nozze. Vuoi vedere che riapre il blog.
Bartolo Federico -Febbraio 2012-
notevoli
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