mercoledì 31 luglio 2013

Viandante Sconosciuto Portami A Casa




Ho sempre l’inquietudine in corpo che mi perseguita. Anche quella domenica mattina avvolto nella calura di un mese di luglio bislacco mi chiedevo il perché di quel dolore che era calato all’improvviso. Per non essere avvistati ce ne stiamo accucciati dentro i nostri recinti di rose odorose. Ci sentiamo al sicuro nascosti come bestie nelle tane. Così lui si annida in tutta tranquillità e quando all’improvviso spunta si prende gioco di noi. Alle volte basterebbe uno squillo, un grido ,una bestemmia per trasalire, per drizzare le orecchie. Ma, come il diavolo, è sempre in vantaggio e le cose prendono da subito una brutta piega. Vi saluto, signori e signore, sono arrivato, che il divertimento abbia inizio. E allora si fa il possibile per ritrovarsi ma la pallina sbanda e il tempo e lo spazio si restringono. Ha una voce greve questo signore e ti attacca con certi accordi che ti scuotono come un fuscello. Anche se sei grande e grosso. Nick d’un tratto aveva cominciato a vomitare sangue nero. La testa gli prese a girare vorticosamente e sudava un sudore acidulo che gli inzuppò la camicia. Reggendosi da un appiglio qualunque cercò di tenersi in piedi, e con uno sforzo sovrumano, lentamente, si adagiò in terra. Si sentì intontito, come se gli avessero sparato dei colpi di cannone a distanza ravvicinata e si chiese cosa diavolo gli stesse capitando. “Come si chiama signore?” La voce del medico del 118 che qualcuno aveva prontamente chiamato lo restituì al giorno. Non riusciva a capire, gli sembrava di avere bussato ad un porta dove c’era una piccola fila, una decina di persone in tutto che con un certo ordine e con delle carte in mano aspettavano di essere chiamate da un uomo che seduto dietro un tavolo scriveva al computer. Ma adesso era sdraiato su un ambulanza e sfrecciava veloce verso l’ospedale. 



Io sono un povero  viandante sconosciuto. Viaggio attraverso un mondo di guai. Non c'è malattia, fatica, pericolo. In quella terra luminosa in cui vado. (Wayfaring Stranger- Tradidional)



            La festa era finita ed erano andati tutti via, così me ne restai da solo in cucina a bere e a fumare. Rimuginai che non m’importava di questo mondo marcio, che si è lasciato fregare da un nugolo di politicanti di bassa fattura, massoni e mafiosi. Tutta gente che non salta un pasto. Al manicomio ci finiscono quasi sempre i sani di mente e i teneri di cuore. E anche quelli che hanno preso sul serio i poeti e le canzoni. In questo sporco mondo contano solo i soldi e, se ti scovano senza, sei bello e fottuto.  E’ per questo che hanno messo in giro le guardie. Gli servono per ripulire le strade da rapinatori, drogati, sfrattati, esodati e da giovani senza lavoro. Tutte persone che il lurido sistema ha vomitato. Gli sbirri devono prestare attenzione che questi esseri immondi non vadano troppo in malora, che non puzzino troppo e inizino a dare fuoco alle città. Non sia mai che i loro capi sentano cattivi odori mentre giocano a dama bevendo champagne. D’altronde, anche i loro pupi televisivi sono stati ben addestrati, si danno un gran da fare queste marionette per assecondare i loro padrini politici. Blaterano da quell’inutile mezzo che è la televisione che bisogna fidarsi dei propri leaders politici, incutono timore e usano le armi della bugia per generare terrore nell’opinione pubblica. Si sa com’è che funziona. Se ripeti spesso una menzogna alla fine questa diverrà la verità. Sono dei beceri figli di puttana, pericolosi come la peste bubbonica!! E allora per non capitolare del tutto non ci resta che regalare il cuore al rock’n’roll. Quello stralunato e infettato dal blues e dal folk, che evoca i fantasmi del Mississippi, i riti voodoo è Lou Reed. Quello suonato da Gordon Gano e le sue Femmine Violente. Un rock che è una sferzata di resistenza, una botta d’energia. Come l’odore dei peperoni fritti e ripieni di mollica che cucinava mia madre la domenica di buon mattino, mentre le campane della chiesa rintoccavano nel villaggio. L’odore che diffondevano per la casa bastava ad inebriarti il cervello e ti rendeva felice di esistere per la goduria. Ma allora il pranzo della festa era un vero banchetto, con i nonni, gli zii e i cugini. Tutti riuniti stretti stretti intorno al tavolo grande del soggiorno a mangiare, bere e fare un casino della madonna.



            Potete anche sbattere e frantumare Se vi fa sentire meglio Potete anche dimenarvi e urlare Buttare fuori tutto Ma non ingannerete i figli della rivoluzione No, non ingannerete i figli della rivoluzione No no no (Children Of Revolution-(TRex)-Violent Femmes)



            La nostra società è fondata su basi false. Bisognerebbe ribaltare tutto e rifare il mondo in modo che tutti quanti avessero un buon tenore di vita.  Si dovrebbe fare in modo che la gente non fosse costretta ad arrabattarsi in cerca di un lavoro mal pagato e la vita non si tramutasse in un brutto viaggio. Il mio nuovo vicino di casa Gustavo Antonio Falco, sul terrazzino adiacente al mio se ne stava appollaiato su una poltroncina di vimini consumata dal tempo e dal sole. Sorseggiava un boccale di birra a buon mercato, di quelle che non fanno la schiuma neanche se le agiti per un’ora di seguito, e di tanto in tanto si toccava il ciuffo sorridendomi. Se ne stava lì tranquillo con il suo gatto Bèbert, che si strusciava contento tra le sue gambe. Era un tipo strambo come c’è ne sono molti, ma aveva dalla sua una  somiglianza con Willy De Ville che quando lo conobbi giocò subito a suo favore. Mi piaceva ascoltarlo, e parlare con lui non era mai banale, e sapeva bene come funzionavano le cose dentro quella gabbia di matti che è il mondo.



            Ho indossato le mie scarpe blu scamosciate e sono salito sull'aereo. sono atterrato nella terra dei Delta Blues, nel bel mezzo di un acquazzone .W.C. Handy - non guardarmi dall'alto al basso si, ho un biglietto di prima classe ma sono triste come solo un ragazzo può essere. Poi passeggio a Memphis passeggio a piedi, qualche metro fuori Beale. Passeggiando a Memphis ma sento davvero quello che sto sentendo? (Walking In Memphis -  Marc Cohn)



            Successe un po’ per caso ma un giorno, non ricordo quando, mi arrivò un disco di un certo Tav Falco’s, dal titolo Behind the Magnolia Curtain. In quei solchi si strascicavano stralunati rock’n’roll che il tizio suonava insieme ai Panther Burns (che non è altro che il nome di una famosa piantagione del Tennessee) come fino a quel giorno io non ne avevo mai sentito. Nessun presupposto di successo aveva quel disco se non la fierezza di fare ballare i fuori dal branco in giacca di pelle e brillantina, con coltelli a serramanico nascosti negli stivali. Gente che bazzicava i locali più malfamati della città. Sin dal primo ascolto si fiuta subito il suo smisurato amore per il blues del Delta e per il ragazzo di Tupelo. Anche se la freccia migliore è la presenza alla chitarra di Alex Chilton. Un lupo sghembo di quelli inafferrabili con il pelo lucente e la faccia triste. Perché da sempre con il diavolo nel cuore. Capirete che con questi tizi dentro casa per un po’ di tempo non è che abbia più dormito tutta la notte. 



            Home of the brave, land of the free. I don't wanna be mistreated by no bourgeoisie. Lord, in a bourgeois town. Uhm, the bourgeois town. I got the bourgeois blues. Gonna spread the news all around. (Bourgeois Blues - Leadbelly)



            Se sei bravo a fare il tuo mestiere, proseguì Gustavo Antonio, stanne certo che avrai un sacco di nemici che non vedranno l’ora di vederti cadere. Ti tengono in gabbia in mille modi, con mille preoccupazioni, con l’affitto da pagare, le bollette, la rata della macchina. Ti rendono docile sin dalla prima infanzia, prosciugandoti l’esistenza con le loro cazzate. Ma la vita diventa interessante quando sbanda, quando va su è giù per i tornanti. E poi,  facci caso, la prima cosa che un governo fa non appena eletto è tagliare i fondi alla scuola e alla cultura. Ci provano piacere questi energumeni perché sanno di non avere bisogno di persone pensanti, ma d’ignoranti per proliferare. Sono talmente diabolici che hanno creato i peccati, che è un buon modo per tenere a bada gli uomini. Tutto quello che dà piacere è vizio ed è blasfemo. E in questa lista ci hanno messo anche il rock’n’roll. Ancora oggi, dopo tanto tempo, c’è chi abbocca alle loro fandonie e purtroppo sono in tanti. Troppi. Comunque anche il più furbo tra noi non potrà sfuggire del tutto alle loro trappole, ai loro trabocchetti. Questa è gente che si muove nell’illegalità travestita da legalità, è abituata a nascondersi, conosce i peggiori trucchi ed è solo con le proprie stesse armi che va combattuta. Per come la vedo, non basta più protestare, ci vuole dell’altro per sovvertire il sistema. Però non chiedermi cosa perché anche se ho una mia idea non te la dirò. Uomini liberi ne conosco pochi, ma quando li incontro li distinguo. C’è qualcosa di speciale in loro. Accarezzò con delicatezza il gatto, si alzò dalla poltroncina e senza aggiungere altro scomparve dentro casa. 



            Mi dicevano che eri sporco e non vedo alcuna sporcizia. Mi dicevano che eri forte, divertente, ed io non provo alcun male. Mi raccontavano che tu eri un criminale, ma nessuno vede crimini. Dicevano che avrei avuto bisogno delle loro luridi prigioni, ma adoro il modo in cui non mi lasci tempo. Esisti e portami a casa, non possiamo girare in lungo e in largo, esisti e portami a casa (Be And Bring Me Home- Roky Erikson)


           

            Zero virgola cinque milligrammi di acido lisergico in soluzione. Tre gocce, un sorso. Si siede e aspetta nella stanza del suo laboratorio di ricerche farmaceutiche. E’ il pomeriggio del 19 aprile 1943. Albert Hofmann ha appena ingerito per curiosità la prima dose di LSD della storia. Non sa ancora che durante gli anni sessanta saranno in molti a usare quella sostanza. Poeti, sognatori, musicisti, pittori, scrittori e una miriade di giovani eccitati e pronti per andare a sentire e a vedere cose che l’occhio umano non ha mai visto. Un viaggio nella psiche, finalmente libera da qualsiasi inibizione, che lo scrittore intellettuale inglese Aldous Huxley definì in un saggio come un tragitto verso le porte della percezione. LSD al contrario della coca, dell’eroina, del crack, non produce dipendenza. Anche se non si possono fare molti trip in tempi ravvicinati, perché smette semplicemente di fare effetto. Questo fu uno dei motivi per cui le mafie non si sono mai interessate a questa droga. I 13th Floor Elevators, la band del chitarrista texano Roky Erikson nel 1965, con il loro disco d’esordio, The Psychedelic Sounds of, furono Il primo gruppo che usò il termine psichedelico in un disco di rock. Nell’anno 2010 a sorpresa è uscito True Love Cast Out All Evil, un disco dove Roky Erikson è accompagnato dalla band folk rock degli Okkervil River. E’ un disco bellissimo che fa il paio con un altro suo capolavoro, Easter Everywhere, uscito nel lontano 1967, quando era ancora insieme ai 13th Floor Elevators. Tra amore e redenzione, è una passione struggente per la vita. queste canzoni ci raccontano l’esistenza di un uomo che, pur tra ricoveri in ospedali psichiatrici e carceri di massima sicurezza, tra caos interiore e dolore, non ha perso il suo soffio vitale che mette a nudo in maniera disarmante come se fosse da solo davanti a uno specchio e, per come lo fa, è davvero commovente. E’ un viaggio psichedelico, True Love Cast Out All Evil, senza nessuna pasticca da sciogliere che ti fa allargare l’anima per cercare cose che non sono spiegabili. Che ti porta a scoprire sensazioni nuove con le quali entrare finalmente in contatto. Perché è l’uomo, viaggiando dentro se stesso, che con il suo sguardo restringe o allarga l’universo.



            Guardai la sveglia a led poggiata sul comodino. Erano le quattro e dodici del mattino avevo dormito un sonno agitato, costretto ad inseguire i pensieri che si accavalcavano come onde tumultuose nella mia mente. Bisognerebbe adattarsi per vivere. Dormire almeno dodici ore difilato e sarebbe quasi fatta. Ne sono certo. Ma a me questo non è mai riuscito di farlo. Il sole stava sorgendo, lo osservavo seduto in cucina davanti a una tazza di caffè mentre Bèbert, disteso sul terrazzino, dormiva placidamente che sembrava fosse morto. Dall’altra parte della strada ad una trentina di metri qualcuno aveva aperto le finestre e poi le aveva richiuse. Mi sembrava uno di quei giorni muti, morti, cupi. Non mi era difficile immaginare cosa stesse facendo la gente a quell’ora del mattino. Pensai a Nick e mi sentii triste e sconsolato.



Bartolo Federico


          

giovedì 25 luglio 2013

The Rolling Stones – Hyde Park Live (2013)


01. Start Me Up
02. It’s Only Rock ‘N’ Roll
03. Tumbling Dice
04. Emotional Rescue
05. Street Fighting Man
06. Ruby Tuesday
07. Doom And Gloom
08. Paint It Black
09. Honky Tonk Women
10. You Got The Silver
11. Before They Make Me Run
12. Miss You
13. Midnight Rambler
14. Gimme Shelter
15. Jumpin’ Jack Flash
16. Sympathy For The Devil
17. Brown Sugar
18. You Can’t Always Get What You Want
19. (I Can’t Get No) Satisfaction

lunedì 15 luglio 2013

Big Star- Small World- (2006)

  1. Back of a Car" – Gin Blossoms 2:43
  2. "Nighttime" – The Afghan Whigs 4:47
  3. "The Ballad of El Goodo" – Matthew Sweet 4:18
  4. "Don't Lie to Me" – Juliana Hatfield 3:05
  5. "You Get What You Deserve" – Idle Wilds 3:06
  6. "Give Me Another Chance" – Whiskeytown 4:14
  7. "When My Baby's Beside Me" – Kelly Willis 3:02
  8. "Jesus Christ" – Teenage Fanclub 2:53
  9. "What's Goin Ahn" – The Posies 3:22
  10. "Thirteen" – Wilco 3:25
  11. "Hot Thing" – Big Star 4:

giovedì 4 luglio 2013

The Lone Ranger: Wanted (Music Inspired By the Film) (2013)

1
1. Ben Kweller – Holy Water (03:33)
2. Grace Potter & The Nocturnals – Devil’s Train (03:27)
3. Shane MacGowan – Poor Paddy on the Railway (03:06)
4. Pete Molinari – So Long Gone (03:26)
5. Sara Watkins – Central and Union (02:58)
6. The White Buffalo – The American Dream (02:57)
7. Dave Alvin – Lonesome Whistle (04:11)
8. Iggy Pop – Sweet Betsy from Pike (04:00)
9. Iron & Wine – Rattling Bone (04:47)
10. The Rubens – Cowboy (02:53)
11. Lucinda Williams – Everything But the Truth (04:02)
12. The Aggrolites – The Truth Lives On (03:48)
13. Gomez – Butch’s Ballad (05:37)
14. John Grant – Saddle the Wind (02:42)
bonus track
15. Pokey LaFarge and the South City Three – Red’s Theater of the Absurd (03:02)

 

lunedì 1 luglio 2013

Lonesome Whistle: An Anthology of American Railroad Songs (2012)

Disc 1
1 The Wreck On the Southern Old 97 – Kelly Harrell (3:40)
2 The Brave Engineer – Roy Harvey (3:19)
3 I Wish My Mother Was On That Train – Blind Joe Taggart (2:43)
4 I Raised My Window and Looked At the Risin’ Sun – Ollie Rupert (3:20)
5 Yellow Dog Blues – Sam Collins (2:32)
6 Gonna Die With My Hammer In My Hand – Williamson Bros & Curry (3:27)
7 C & O Blues – Blind Joe Amos (3:27)
8 The Wreck of the Virginian No. 3 – Roy Harvey (3:09)
9 The Longest Train I Ever Saw – The Tenneva Ramblers (3:04)
10 K.C. Railroad Blues – Andrew & Jim Baxter (3:30)
11 Mean Conductor Blues – Ed Bell (2:56)
12 Frisco Whistle Blues – Ed Bell (2:49)
13 Rambler Blues – Blind Lemon Jefferson (2:48)
14 Sunshine Special – Blind Lemon Jefferson (2:46)
15 Train 45 – Henry Whitter (3:08)
16 Ramblin’ Reckless Hobo – Burnett & Rutherford (3:25)
17 Chattanooga Blues – Allen Brothers (3:07)
18 Sun Beam Blues – Fred Adams (3:12)
19 Big Railroad Blues – Cannon’s Jug Stompers (3:19)
20 If I Die a Railroad Man – The Tenneva Ramblers (2:47)
21 C.C. & O. Blues – Simmie Dooley (3:07)
22 The Red and Green Signal Lights – Henry Whitter (3:14)
23 Royal Palm Special Blues – Sloppy Henry (3:09)
24 Kassie Jones, Pt. 1 – Furry Lewis (3:07)
25 Hell Bound Train – Frank Hutchison (2:58)

Disc 2
1 North-Bound Train – Nelstone’s Hawaiians (3:14)
2 Waiting For a Train – Jimmie Rodgers (2:46)
3 Texas and Pacific Blues – Frenchy’s String Band (3:05)
4 Spike Driver Blues – Mississippi John Hurt (3:16)
5 Engine One-Forty-Three – The Carter Family (3:19)
6 The Train’s Done Left Me – The Carolina Tar Heels (3:05)
7 Old Rock Island Blues – Lonnie Coleman (3:14)
8 The New York Hobo – Darby & Tarlton (3:11)
9 Western Kentucky Limited – Hack String Band (3:01)
10 Riding the Blinds – Eddie Mapp (2:49)
11 The Hobo’s Last Ride – Buell Kazee (3:01)
12 Pea Vine Blues – Charley Patton (3:05)
13 Cannonball Blues – Frank Hutchison (3:24)
14 Train Whistle Blues – Jimmie Rodgers (2:59)
15 Railroad Bill – Will Bennett (3:01)
16 John Henry (The Steel Driving Man), Pt. 1 – Furry Lewis (2:52)
17 Long Train Blues – Robert Wilkins (3:05)
18 K.C. Moan – Memphis Jug Band (2:33)
19 Freight Train Ramble – Darby & Tarlton (3:07)
20 Lonesome Frisco Line – Darby & Tarlton (2:52)
21 Travelin’ Blues – Blind Sammie (3:13)
22 Wabash Cannonball – The Carter Family (2:59)
23 The New ‘Frisco Train – Washington White (3:00)
24 M & O Blues – Willie Brown (3:08)
25 M & O Blues – Walter Davis (3:08)

Disc 3
1 Travelin’ Railroad Man Blues – Alabama Sheiks (2:56)
2 True and Trembling Brakeman – The Lullaby Larkers (2:32)
3 Railroad Man Blues – Walter Davis (3:20)
4 The Gone Dead Train – King Solomon Hill (3:18)
5 Too-Too Train Blues – Big Bill Broonzy (2:51)
6 B & O Blues No. 2 – Blind Willie McTell (3:01)
7 Railroad Blues – Sam McGee (3:14)
8 Chickasaw Train Blues (Low Down Dirty Thing) – Memphis Minnie (3:16)
9 Blow Yo’ Whistle, Freight Train – The Delmore Brothers (2:46)
10 B & O Line Blues – Bumble Bee Slim (2:55)
11 Flying Crow Blues – Dallas Jamboree Jug Band (2:58)
12 Honky Tonk Train Blues – Meade “Lux” Lewis (2:56)
13 New River Train – The Monroe Brothers (3:41)
14 The Heavenly Train – Bill Carlisle (2:19)
15 Depot Blues – Crowder Brothers (2:44)
16 My Saviour’s Train – The Monroe Brothers (2:53)
17 A. & V. Railroad Blues – Little Brother Montgomery (2:38)
18 The Flying Crow – Black Ivory King (2:46)
19 The Katy Blues – Blind Norris (2:43)
20 Train Carry My Girl Back Home – Wade Mainer (2:22)
21 Love In Vain – Robert Johnson (2:23)
22 Riding On That Train Forty-Five – Zeke Morris (2:34)
23 Golden Gate Gospel Train – The Golden Gate Jubilee Quartet (2:38)
24 Station Boy Blues – “Roosevelt” Antrim (3:03)
25 Train Whistle Blues – Shelly Lee Alley & His Alley Cats (2:32)

Disc 4
1 Special Agent (Railroad Police Blues) – Sleepy John Estes (2:51)
2 Streamline Train – Cripple Clarence Lofton (3:56)
3 Santa Fe Blues – Smith Casey (4:21)
4 Orange Blossom Special – The Rouse Brothers (2:58)
5 Special Stream Line – Bukka White (2:55)
6 The Midnight Special – Huddie Ledbetter (3:03)
7 Rock Island Line – Huddie Ledbetter (2:36)
8 C. & N.W. Railroad – Byron Parker & His Mountaineers (2:39)
9 Gospel Cannon Ball – Karl & Harty (2:52)
10 Hobo Blues – Yank Rachell (3:32)
11 Mean Old Frisco Blues – Arthur “Big Boy” Crudup (2:36)
12 Lining Track (Line ‘Em) – Leadbelly (1:12)
13 Lonesome Train – Sonny Terry (3:31)
14 G.M. & O. Blues – Sonny Boy Williamson I (2:42)
15 Pan American – Hank Williams (2:50)
16 Hard Travelin’ – Woody Guthrie (2:32)
17 Train Fare Home – Muddy Waters (2:46)
18 Railroad Station Blues – T-Bone Walker (2:45)
19 This Train – Rev. Robert Ballinger (2:52)
20 Mystery Train – Elvis Presley (2:29)
21 Folsom Prison Blues – Johnny Cash (2:48)
22 Smokestack Lightnin’ – Howlin’ Wolf (3:05)
23 Down Bound Train – Chuck Berry (2:50)
24 Train Kept a Rollin’ – Johnny Burnette & the Rock ‘n’ Roll Trio (2:15)
25 I Heard That Lonesome Whistle Blow – Johnny Cash (2:21)