« Buona sera.
Due mesi di arresto e mille lire di multa con condizionale è
questo il prezzo, per ogni cittadino italiano incensurato, dell'abbonamento
alle trasmissioni di Radio Londra, oltre al canone annuale dell’EIAR e
all'eventuale confisca dell'apparecchio, se questo è di proprietà del nostro
ascoltatore. Il prezzo è caro, ne conveniamo, ma non siamo noi a trarne
profitto; e, d'altronde, il numero crescente dei nostri ascoltatori dimostra
quanto siano vaste le categorie d’italiani che affrontano questo rischio per ascoltarci.
Non vi è esortazione della stampa o delle autorità fasciste, non
vi è minaccia di pene, non vi è sanzione effettiva che possa circoscrivere o
fermare questo continuo allargarsi della massa di nostri ascoltatori in Italia.
Nel Nord e mezzogiorno, nel centro e nelle isole, nelle città e nelle campagne,
in montagna o sul mare, non vi è un centro abitato nel quale la voce di Radio
Londra non sia ascoltata; furtivamente eppure con intensa attenzione, con l’emozione di fare ciò che è proibito e di
preservare qualche cosa di caro.
In ogni grande casamento cittadino, a una data ora del giorno o
della sera, vi è almeno una radio il cui altoparlante parla sommesso come un
sussurro. È l'ora di Radio Londra: e il capo-fabbricato non deve sapere, per
quanto, forse, sia occupato ad ascoltare anche lui.
Si mandano i bambini a letto; perché non parlino l'indomani a
scuola e qualcuno faccia la spia al maestro, e il maestro faccia la spia al
fiduciario rionale. Se una visita batte alla porta, la radio è spenta di colpo.
Si spengono i lumi a volte; come se l'oscurità dovesse attutire il suono; si
ascolta alla cuffia; si adoperano antenne portatili orientandole in modo da
favorire la ricezione ed eliminare le rumorose interferenze delle stazioni
fasciste; e quando si può ascoltare perfettamente il segnale è come un trionfo.
Lo stesso avviene nei piccoli centri rurali, dove radioamatore,
coraggioso e ammirato, è, magari, uno solo; e tutti sanno chi è; e nessuno lo
dice; e tutti attendono da lui notizie: le
vere notizie, i ragionamenti
politici, i veri ragionamenti. Forse è l'albergatore, forse il farmacista,
forse il dottore; comunque, una persona fiera di compiere un atto di coraggio e
d'intelligenza che lo distingue dal gregge di coloro che non osano e coi quali,
nel giorno delle celebrazioni, egli è costretto a confondersi indossando la
stessa uniforme nera e lo stesso berretto alla tedesca. Il maresciallo dei
carabinieri lo sa; ma sorride sornione, pensando che forse non è lontano il
giorno in cui questi isolati detteranno legge.
Questo fenomeno generale e profondo inquieta il regime fascista,
perché forse è l'unica forma di protesta possibile contro il regime. Protesta
muta, anche se non sorda; spontanea, anche se inorganica; concorde, anche se
sgorga da sentimenti diversi e contrastanti; vasta, anche se composta da
elementi individuali; e progressivamente sempre più vasta, più concorde, più
spontanea.
Non è merito nostro, di noi che lavoriamo giorno e notte qui a
Londra per informare il pubblico italiano di quanto avviene nel nostro paese e
nel mondo: noi cerchiamo soltanto di avvicinarci alla realtà dei fatti, e di
ragionare con sincerità e buon senso. Ma sappiamo che l'Italia ha sete di
verità e di senso comune; e non è possibile allontanare dall'acqua le labbra
degli assetati.
Due mesi di arresto e mille lire di multa sono troppo pochi per
questi imputati; e di più sarebbe troppo per i giudici.
Buona sera. »
(H. Stevens, Listener All., "Short Italian News Comment" 269, 22 aprile 1941, 22.40 (Bbcn s.I.b. 5).)
Un'altra Europa ... era possibile.
RispondiEliminacerto, forse, al momento questa è solo egemonia, di pochi su tantissimi. adesso lasciamo che facciano il loro lavoro sporco i soliti banconisti dell'informazione, quelli che sono pagati profumatamente per illudere la gente.Quando la smetteranno di dire le solite minchiate e torneremo a parlare di uomini, di bisogni, di diritti, allora forse si capirà qualcosa di più'.
RispondiEliminaBellissimo post...
RispondiEliminaSi, con l'Europa della finanza assoluta non si va da nessuna parte... Questo gioco serve solo alla Merkel e al business di pochi stronzi. Non vedo grandi speranze per il futuro; c'è sempre la stessa gente a dirigere la baracca e gli stessi idioti a prostrarsi e ubbidire ciecamente.
Un abbraccio, bro'
il problema è grande, più' di quanto s'immagini. stanno a raccontare un sacco di falsità di questa europa per pochi. ma non cambierà nulla brò , nulla. ciao.
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