Sedevano insieme nel
parco mentre il cielo della sera diventava scuro, lei guardò verso di lui e lui
sentì un brivido percorrergli le ossa. Fu allora che si sentì solo e desiderò
di aver proseguito dritto e aspettò un semplice scherzo del destino. Camminarono
lungo il vecchio canale un po’ confusi. Lo ricordo bene e si fermarono in uno
strano hotel con una luce al neon lampeggiante. Lui sentì il calore della notte
investirlo come un treno merci muovendosi con un semplice scherzo del destino. Un
sassofono suonava da qualche parte in lontananza mentre lei camminava sotto i
portici. Mentre la luce apparve improvvisamente attraverso un'ombra dove lui si
stava svegliando, lei lasciò cadere una monetina nella tazza di un cieco al
cancello e dimenticò un semplice scherzo del destino. Lui si svegliò, la stanza
era deserta non la vide da nessuna parte. Disse tra sè che non gliene
importava, spalancò completamente la finestra, sentì un vuoto dentro che
proprio non poteva spiegare causato da un semplice scherzo del destino. Sente
il ticchettio degli orologi e cammina con un pappagallo che parla, la cerca
sulle banchine di fronte al mare dove tutti i velieri fanno ritorno. Forse lei
lo ritroverà ancora per una volta, ma per quanto tempo dovrà aspettare una
volta di più un semplice scherzo del destino. La gente mi dice che è un peccato
un sapere ed un sentire esagerato. Io ancora credo che lei fosse la mia
gemella, ma ho perduto l'anello. Lei nacque in primavera, ma io nacqui troppo
tardi diamo la colpa ad un semplice scherzo del destino.
Nessun commento:
Posta un commento