LA TERRA DELLE STELLE
Me ne sono andato nella terra delle stelle quelle storte e
sgangherate, solitarie e vagabonde. Quelle che nessuno brama,troppo schive per
brillare, nascoste come sono, negli anfratti più reconditi del cielo. Me ne
sono andato un mattino qualunque con l’aria sperduta, sbattendo la porta. Una
porta pesante. Me ne sono andato, camminando lento e respirando a pieni polmoni
nella direzione dei miei sogni. Quei sogni spacciati, intossicati dal tempo che
per la felicità strabuzzavano gli occhi. E come sempre fuori pioveva. Bartolo Federico
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